lunedì 26 aprile 2010

Quando il politicamente corretto "inciampa" sull'alfabeto


Veloce post che letteralmente "si scrive da solo", frutto dello sgomento dello studente di Liceo classico che c'è in me.

Stavo guardando su internet notizie riguardanti Agorà, film di recente uscita nelle sale italiane, quando ho notato una cosa sulla locandina (riprodotta in testa all'articolo) che sicuramente ogni conoscitore dell'alfabeto greco non potrà non aver notato: quelle che apparentemente sembrerebbero due alpha maiuscole (l'equivalente delle latine a) in realtà sono due lambda maiuscole (leggibili in italiano come elle).
In pratica si dovrebbe leggere correttamente Lgorl, invece che Agorà!!!

Svarione? Ignoranza? Non credo.
A mio modesto avviso gli ideatori della locandina hanno messo quelle due lambda di proposito, perché probabilmente hanno ritenuto che esse dessero un aspetto "più greco/classico" rispetto a delle "banali" a/alpha.

Non c'è che dire, questo film si prospetta sotto molti aspetti come il trionfo del politicamente corretto e della banalizzazione sotto tutti i profili: discredito aprioristico del Cristianesimo e stereotipizzazione persino dell'alfabeto di una delle lingue classiche per eccellenza!

Lord tojo

P.s. Comunque intendo andare a vederlo: spero di potermi ricredere!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

gentilissimo, ti interesserebbe collaborare al nostro "IL Culturista" con un post alla settimana?

info@mauriziogregorini.it
www.ilculturista.it

Unknown ha detto...

Lurido bacchettone, e la vicenda storica reale come la giustifichi? Catto-criminali millenari!

Unknown ha detto...

@ massimo. Di norma commenti "garbati" come il tuo sarebbero cestinati e cancellati immediatamente, come meriterebbero, vista l'arroganza e la maleducazione che trasudano, ma io preferisco lasciarli a futura memoria...

Ti risponderò comunque.
Si dà il caso, vedi anche il titolo e l'argomentazione del post, che io volessi stigmatizzare l'apparente (e forse concreta) ignoranza di chi ha realizzato la locandina, volendo scimmiottare il greco senza conoscerne l'alfabeto.

Quanto alla vincenda storica raccontata, non di certo problemi a dichiarare - da cristiano cattolico praticante - che episodi come quelli furono certamente disastrosi e criminali: i fanatici sono ovunque, sicuramente anche nella Chiesa, la quale però credo sia già sufficientemente bistrattata ai giorni nostri, senza voler andare a fare ulteriori mea culpa...

Lord tojo

P.s. Onestà vorrebbe che rendessi pubblico tanto il tuo nome completo, quanto il tuo profilo, ma si sa che è più semplice fare "il grosso" nell'anonimato...