sabato 26 aprile 2008

2008, Anno della Chiarezza: qualche bilancio...

Quelli che mi conoscono sanno che alla vigilia di Capodanno 2007 ho fatto un fioretto, ovvero che il 2008 sarebbe stato l'Anno della Chiarezza, odve per Chiarezza intendevo (e intendo) mettere la parola fine a situazioni di ambiguità latente nel campo relazionale come in tutto il resto.
Chi legge penserà che allora prima di Capodanno 2007 fossi un bugiardo, un millantatore, un'ipocrita: beh, non dico di essere un Santo ma non sono nemmeno un Demonio... il fatto era che spesso mi sono trovato in situazioni ambigue (come per esempio il trovarsi in mezzo ad un litigio tra amici e il dover prendere una parte piuttosto che un'altra, oppure l'avere in antipatia qualcuno ma nel contempo non chiarirsi ma parlargli dietro, etc...) e volutamente, per pigrizia o per calcolo, non le avevo mai volute risolvere. Il risultato è stato un 2007 complessivamente insoddisfaciente, pieno di malumori, di mezzi-litigi e cose piantate a metà...
Quest'anno ho deciso di cambiare, di essere molto più deciso, netto e risoluto. Ho deciso di prendere di petto i problemi quando capitano, di dire Si o No al momento giusto senza incertezze. Di trattenermi dalla in me sempre fortissima tentazione di cominciare mille cose senza concluderne nemmeno metà. Ho deciso di fare chiarezza in molti rapporti personali e relazionali che navigavano nell'ambiguità più totale, causando non pochi imbarazzi a me e alle persone circostanti.

Tutto questo ovviamente ha avuto un costo all'inizio, in particolare nei primi mesi di quest'anno sarò sembrato molto più iroso del mio solito, molto più categorico e meno "diplomatico": per dirla alla francese, molto più tranchant...
E quindi ho discusso molto di più ma con il tempo ho imparato a superare la mia vecchia tendenza a "svicolare" dai problemi spinosi e a rimandarli, tendenza dovuta per lo più alla mia volontà di non avere tensioni e preoccupazioni indesiderate.
Beh, devo dire che non mi sto pentendo di questo "cambio di rotta"...

Anche in questi giorni - e oggi! - affronto costantemente la lotta per mantenermi fedele a questa mia nuova filosofia di vita e non sempre è facile... anche stamattina sono stato combattuto e solo alla fine ho preso la decisione che a mio modo di vedere era la più giusta. So che ci sono persone - e una in particolare oggi - che faranno fatica a capirmi, ma del resto sono abituato a risultare "enigmatico" per le persone che mi stanno vicino.
Chiedo solo a tutti voi di "leggere" i miei comportamenti sulla base di quanto ho scritto qua sopra... del resto credo che sia l'unica - difficile ma necessaria - via per diventare davvero adulti e non fare più finta di essere bambini...

Lord tojo

venerdì 25 aprile 2008

L'inflazione: cenni generali

Bella gente, vi ricordate che avevo promesso avrei iniziato una mia aperiodicissima rubrica di divulgazion economica? Beh, io non scordo le promesse fatte solo che fino ad ora sono stato preso dai 3 esami-mostro (Gestione Banca, Finanza Aziendale, Matematica Finanziaria, per un totale di 24 crediti!) da dare.
Ora però l'ostacolo è stato superato - e credo anche abbastanza bene - inoltre sono doppiamente contento perchè ho anche finalmente trovato la tesi per il triennio con relativo professore: "Le fluttuazioni del prezzo del petrolio: shock da domanda, da offerta o speculazione?" con relatore il prof. Franco Bruni, ras dell'Istituto di Economia Politica e ottimo docente!
Per questo ora posso inaugurare ufficialmente la rubrica...


Voglio cominciare con una mini-serie di post dedicati all'inflazione, una variabile di cui si sente parlare moltissimo oggi a proposito del caro-vita e della paura (di economisti, politici e banchieri centrali) che essa aumenti provocando danni all'economia. A parte ciò che si legge sui giornali o si sente in TV, questa inflazione resta avvolta in un alone di mistero e sembra una malattia che ogni tanto - come la peste - fa la sua comparsa: nessuno sa da dove venga ma se ne ha molta paura.

Partiamo dall'abc. L'inflazione altro non è che il tasso di crescita annuo dei prezzi, o meglio, dei prezzi di un paniere (insieme) statistico di prodotti di consumo, ritenuti dagli istitui di ricerca validi stimatori dei prezzi complessivi.
Analiticamente - sarà l'unica formula propinata! - si denomina con la lettera greca π (pi) e si può scrivere:
π = πe + λx (detta anche "curva di Phillips")

Dove: πe = inflazione attesa dai consumatori, dai produttori e dai lavoratori;
λ = γ (1 + φ) ovvero la pendenza della curva di Phillips, ove γ è una misura di elasticità (meglio non complicare troppo...) e (1 + φ) una misura dell'elasticità dell'offerta di lavoro al salario reale;
x = gap produttivo, ovvero la differenza tra il PIL effettivamente prodotto da un Paese e il PIL che sarebbe ottimale per la sua economia;

Di fatto quindi l'inflazione che effettivamente leggiamo sui giornali dipende dall'inflazione attesa dalla gente e dall'andamento dell'economia: facile osservare per esempio che, se consumatori, lavoratori e produttori si aspettassero un livello di inflazione minore per il futuro, il valore di πe calerebbe, facendo calare anche il complessivo valore π, ovvero l'inflazione tout court; o ancora, se per un certo periodo l'economia si "surriscalda", ovvero il PIL cresce molto, addirittura "troppo" rispetto al suo andamento fisiologico e "sano", avremo un valore x positivo (perchè il PIL effettivo sarà molto superiore a quello ottimale), che si rifletterà su π facendola crescere.

Per capire meglio offro due esempi.
Il concetto di inflazione attesa πe che agisce sull'inflazione "vera"è comprensibile immaginando di essere il capo del sindacato che deve contrattare i rinnovi salariali. Se vi immaginerete che in futuro, per esempio, cresceranno i prezzi (e Dio solo sa perchè lo pensate!), allor andrete dal datore di lavoro chiedendo aumenti; a sua volta il datore di lavoro, se vi concederà gli aumenti, dovrà per forza aumentare i prezzi dei suoi prodotti finiti per compensare i maggiori costi del lavoro determinati dall'aumento dei salari. Se il fenomeno è generale allora avremo un generale aumento di prezzi, ovvero inflazione, ovvero le aspettative di inflazione maggiore (che potevano anche essere false) hanno effettivamente generato vera inflazione! Questa è una cifra di quanto sia cruciale il gioco delle famose aspettative in economia, e perchè tutti guardino con estrema attenzione indici come quello della fiducia dei consumatori etc...
Per comprendere invece l'idea di "economia surriscaldata" che produce inflazione basta guardare alla Cina: tutti sappiamo che ha una crescita impetuosa - ritmi di incremento del PIL del 10% annui - ma non tutti sapranno che vi è anche un'inflazione galoppante, che si può spiegare benissimo con la formula di prima.

Queste sono le fondamenta per capire il concetto di inflazione. Spero di essere stato abbastanza chiaro, e spero anche che la mia rubrica possa servire a qualcuno - non studioso di economia - per comprendere meglio i meccanismi che governano il nostro mondo. La prossima volta molto probabilmente tratterò il cosìddetto "effetto Balassa-Samuelson" sempre a proposito della mini-serie dedicata all'inflazione e derivati... quando non lo so! ;-)

Alla prossima!

Lord tojo

lunedì 21 aprile 2008

Commenti "a freddo" delle elezioni

Beh, che dire? Una vittoria di queste proporzioni non me la sarei mai aspettata, lo confesso, e le previsioni che avevo postato nel mio precedente intervento lo dimostrano: a mia difesa posso dire invece che sono stato uno dei pochi - a livello di blog e di forum - ad aver previsto un ottimo risultato per la Lega (anche se io le davo il 7% mentre in realtà ha preso l'8,3), un risultato normale per il PdL (io gli davo il 35% mentre in realtà ha preso il 37) e per il PD (33% dei suffragi contro il 34 pronosticato da me).
Sul fronte degli sbagli grossolani:
1) ho decisamente sovradimensionato il Partito Socialista, ma qui in parte posso "salvarmi" perchè già nelle giustificazioni che avevo addotto spiegavo che molto porbabilmente sarebbe stata una previsione errata;
2) nel giudizio sulla Lista Ferrara ho subito l'influenza entusiastica di una mia amica ferrea sostenitrice di "big Giuliano", e forse anche per fare un piacere a lei ho attribuito alla Lista un punto percentuale che nella realtà non ha nemmeno intravisto;
3) il disastro della Sinistra Arcobaleno invece non lo avrei mai immaginato. Certo pure io immaginavo un calo percentuale dell'estrema sinistra coalizzata, ma mai e poi mai avrei scommesso su una rotta così catastrofica... di cui comunque non mi lamento! :-P

Di altre considerazioni non ne faccio, dato che ne potete leggere di molto migliori sui giornali o sui siti specializzati, ma ci tengo a dire che adesso - da elettore di centrodestra che stavolta si è "turato il naso" e ha rivotato Berlusconi a malavoglia - attendo al varco il nuovo Esecutivo.
Federalismo fiscale, riduzione delle tasse ed incentivi all'imprenditoria giovanile sono i temi che mi han convinto a votare ancora questo schieramento (oltre ovviamente all'orrore provato per il non-governo Prodi).

Fateci vedere di cosa siete capaci, è l'ultimo appello per l'Italia questo!

Lord tojo

sabato 12 aprile 2008

Previsioni elettorali

Dedico parte di questi pochi minuti di relax che mi sono concesso dallo studio per indossare i panni di David Copperfield e "dare i numeri" in vista delle consultazioni di domani e lunedì.
Come avrete visto, la campagna elettorale non mi ha per niente nè coinvolto nè entusiasmato, ma in veste di elettore storico di Forza Italia e del centrodestra non posso ignorare del tutto questo appuntamento, per cui... do i numeri!!

Prima di tutto vi posto i risultati come me li immagino, per poi dare qualche commento personale e qualche spiegazione sulle cifre che mi sono immaginato.
Un avvertimento: queste sono elucubrazioni mie e mie soltanto, non ho avuto accesso a sondaggi riservati, soffiate e quant'altro che vada contro la legge... di conseguenza se, come è molto probabile, le mie previsioni non saranno veritiere, dovrete e potrete prendere in giro soltanto me! XD

La Destra = 3%
TOT Santanchè premier = 3%

PdL = 35%
Lega Nord = 7%
MpA = 1%
TOT Berlusconi premier =
43%


Udc + Rosa Bianca = 4%
TOT Casini premier =
4%


Lista Ferrara = 1%
TOT Ferrara premier =
1%


PD = 34%
IdV = 4%
TOT Veltroni premier =
38%


PS = 3%
TOT Boselli premier = 3%

Sinistra Arcobaleno = 7%
TOT Bertinotti premier =
7%


Altri = 1%

Qualche appunto ora sui dati che ho trascritto.
  • Popolo della Libertà: il dato che ho pronosticato è un poco più basso di quanto è stato diffuso durante la campagna, questo perchè io credo che molta gente - dai dirigenti di FI ed An, a molti semplici militanti - non diranno mai pubblicamente che non voteranno PdL (per non comrpometterne il risultato), ma in realtà nel segreto dell'urna molti emigreranno verso la Lega o nel non-voto come segno di protesta verso il listone frutto della "svolta del predellino", indigesta a tanti. Importante segnalare che un risultato come quello che scrivo io sarebbe "al limite" per considerare il PdL un successo, ovvero sulla sottile soglia della somma algebrica FI + An...
  • Lega Nord: a mio modo di vedere è stata sottovalutata da tutti i sondaggisti e dai giornali, i primi involontariamente (l'elettorato leghista spesso "non si rivela" per paura di essere additato quale razzista, secessionista, etc...), i secondi premeditatamente, poichè una Lega forte potrebbe riuscire a portare a casa il federalismo fiscale, che toglierebbe molte rendite di posizione a potenti di varia natura, i quali hanno grande influenza sui giornali. Probabilmente la Lega sarà invece una vera rivelazione in queste elezioni, sfruttando sia il ritorno di fiamma dell'autonomismo del Nord (aiutato dal disastro campano, e non solo, e dal trattamento riservato da Prodi a Malpensa), sia lo scontento di molti elettori azzurri e di An, non felici dell'idea del "PdL prendi-tutto";
  • Lista Ferrara (moratoria contro l'aborto): anche questa potrebbe essere una grossa rivelazione del 2008 - in termini relativi, è ovvio, tenendo conto che è una lista mono-tematica senza pretese di Governo - grazie alla capacità comunicativa di Ferrara (uomo indiscutibilmente intelligente), alla semplicità del messaggio mandato e al sostegno (secondo me velato ma molto forte) delle gerarchie vaticane, Papa in testa. Possibili "prede" di Ferrara molti elettori dell'Udc incerti...
  • Partito Democratico: a mio modo di vedere andrà piuttosto bene, nonostante i molti detrattori che ha avuto a sinistra (e che ha tutt'ora) tanto il progetto del PD quanto la figura del suo Segretario e candidato Premier, Veltroni. Da una parte è indiscusso che gli slogan veltroniani e il suo finto nuovismo un po di presa l'han fatta, dall'altra c'è da tener sempre conto del "volano" anti-berlusconiano: seppur messo in sordina infatti, l'anti-berlusconismo militante è troppo forte per spegnersi e molta gente, pur detestando il PD, Veltroni e Prodi (che è Presidente del PD!), li voteranno con il naso turato in funzione anti-berlusconiana. Prede sicure di questo fenomeno saranno la Sinistra Arcobaleno, ovvero i settori più ideologizzati e quindi più anti-berlusconiani;
  • Partito Socialista: questa è la previsione su cui sono meno certo e su cui mi sbilancio di più. Non ho un motivo razionale per dare il 3% - tantissimo! - a Boselli & co, se non l'intuizione che possano intercettare quella parte di voto di protesta dei diessini anti-PD che resisteranno alla tentazione di votare Veltroni per battere Berlusconi. Vedremo!
  • Altri: tra questi "altri" mi aspetto una buona performance dei comunisti duri e puri di Ferrando, ovvero il Partito Comunista dei Lavoratori, che potrà beneficiare del sicuro riflesso d'immagine dato dalla falce e martello... si! A qualcuno piace ancora! XD

Direi che può bastare... vedremo se e di quanto avrò sbagliato queste mie sbandatissime previsioni. Prima di tornare a studiare segnalo il link al thread ufficiale aperto sul Forum provinciale di FIG Piacenza in merito alle elezioni: se qualcuno vuole venire a postare mi troverà la... come utente tojo ovviamente!

http://www.forzagiovanipc.it/public/mybb/showthread.php?tid=83

Lord tojo

giovedì 10 aprile 2008

Sono ancora vivo!!

Avevo fatto la promessa di inaugurare a breve la mia rubrica di divulgazione economica, beh non ce l'ho ancora fatta perchè sono sommerso dallo studio... tra 6 giorni ci sarà il redde rationem per tutto quello che ho studiato da due mesi a questa parte: tre esami da 8 crediti che mi sono tenuto apposta per farli andare bene ed innalzare un po la media accademica per farmi entrare alla specialistica senza test d'ingresso... Gestione della Banca, Finanza Aziendale e Matematica Finanziaria sono i nomi dei miei avversari della prossima settimana...

Non contento oggi, tra poco più di un'ora nel momento in cui scrivo, vado a dare un esame di informatica con cui completo le ECDL di modo da ottenere mezzo punto in più secco secco sulla media!!

Dicono che sono pazzo a ffare questo tour de force, ma personalmente invece in questi momenti di tensione massima e di super-lavoro do il meglio di me: speriamo che si confermi il trend!

Quindi, bella gente (mi rivolgo a quelli che mi conoscono di persona), se questo weekend vi sembrerò più sguaiato del solito non datemi troppo peso... sono gli ultimi colpi di coda del condannato!! XD

In bocca al lupo a me!

Lord tojo

mercoledì 2 aprile 2008

Revival anni '80 a Piacenza! Votiamo!!

Non tutti sapranno che sono un vero patito della musica - oltre che dello stile di vita - degli anni '80 del XX secolo (nonostante qualcuno dica che sembro uscito proprio da quegli anni: complimento??).
Bene, in onore a questa mia passione sono un assiduo frequentatore dei siti internet "a tema", specie riguardanti la musica, da cui ricavo i nomi delle canzoni e i testi...

Uno di questi si chiama:
http://www.spl80.com/news/

Voi direte: e a me??? Calmi.

C'è un interessante sondaggio sulla destra del sito: stanno scegliendo il luogo dove effettuare i festeggiamenti per il decennale del sito, festeggiamenti che si tramuteranno in un clamoroso e bellissimo revival....

Date una mano votando PIACENZA di modo che ce lo possa avere in "casa" questo evento! XD

Lord tojo