sabato 12 aprile 2008

Previsioni elettorali

Dedico parte di questi pochi minuti di relax che mi sono concesso dallo studio per indossare i panni di David Copperfield e "dare i numeri" in vista delle consultazioni di domani e lunedì.
Come avrete visto, la campagna elettorale non mi ha per niente nè coinvolto nè entusiasmato, ma in veste di elettore storico di Forza Italia e del centrodestra non posso ignorare del tutto questo appuntamento, per cui... do i numeri!!

Prima di tutto vi posto i risultati come me li immagino, per poi dare qualche commento personale e qualche spiegazione sulle cifre che mi sono immaginato.
Un avvertimento: queste sono elucubrazioni mie e mie soltanto, non ho avuto accesso a sondaggi riservati, soffiate e quant'altro che vada contro la legge... di conseguenza se, come è molto probabile, le mie previsioni non saranno veritiere, dovrete e potrete prendere in giro soltanto me! XD

La Destra = 3%
TOT Santanchè premier = 3%

PdL = 35%
Lega Nord = 7%
MpA = 1%
TOT Berlusconi premier =
43%


Udc + Rosa Bianca = 4%
TOT Casini premier =
4%


Lista Ferrara = 1%
TOT Ferrara premier =
1%


PD = 34%
IdV = 4%
TOT Veltroni premier =
38%


PS = 3%
TOT Boselli premier = 3%

Sinistra Arcobaleno = 7%
TOT Bertinotti premier =
7%


Altri = 1%

Qualche appunto ora sui dati che ho trascritto.
  • Popolo della Libertà: il dato che ho pronosticato è un poco più basso di quanto è stato diffuso durante la campagna, questo perchè io credo che molta gente - dai dirigenti di FI ed An, a molti semplici militanti - non diranno mai pubblicamente che non voteranno PdL (per non comrpometterne il risultato), ma in realtà nel segreto dell'urna molti emigreranno verso la Lega o nel non-voto come segno di protesta verso il listone frutto della "svolta del predellino", indigesta a tanti. Importante segnalare che un risultato come quello che scrivo io sarebbe "al limite" per considerare il PdL un successo, ovvero sulla sottile soglia della somma algebrica FI + An...
  • Lega Nord: a mio modo di vedere è stata sottovalutata da tutti i sondaggisti e dai giornali, i primi involontariamente (l'elettorato leghista spesso "non si rivela" per paura di essere additato quale razzista, secessionista, etc...), i secondi premeditatamente, poichè una Lega forte potrebbe riuscire a portare a casa il federalismo fiscale, che toglierebbe molte rendite di posizione a potenti di varia natura, i quali hanno grande influenza sui giornali. Probabilmente la Lega sarà invece una vera rivelazione in queste elezioni, sfruttando sia il ritorno di fiamma dell'autonomismo del Nord (aiutato dal disastro campano, e non solo, e dal trattamento riservato da Prodi a Malpensa), sia lo scontento di molti elettori azzurri e di An, non felici dell'idea del "PdL prendi-tutto";
  • Lista Ferrara (moratoria contro l'aborto): anche questa potrebbe essere una grossa rivelazione del 2008 - in termini relativi, è ovvio, tenendo conto che è una lista mono-tematica senza pretese di Governo - grazie alla capacità comunicativa di Ferrara (uomo indiscutibilmente intelligente), alla semplicità del messaggio mandato e al sostegno (secondo me velato ma molto forte) delle gerarchie vaticane, Papa in testa. Possibili "prede" di Ferrara molti elettori dell'Udc incerti...
  • Partito Democratico: a mio modo di vedere andrà piuttosto bene, nonostante i molti detrattori che ha avuto a sinistra (e che ha tutt'ora) tanto il progetto del PD quanto la figura del suo Segretario e candidato Premier, Veltroni. Da una parte è indiscusso che gli slogan veltroniani e il suo finto nuovismo un po di presa l'han fatta, dall'altra c'è da tener sempre conto del "volano" anti-berlusconiano: seppur messo in sordina infatti, l'anti-berlusconismo militante è troppo forte per spegnersi e molta gente, pur detestando il PD, Veltroni e Prodi (che è Presidente del PD!), li voteranno con il naso turato in funzione anti-berlusconiana. Prede sicure di questo fenomeno saranno la Sinistra Arcobaleno, ovvero i settori più ideologizzati e quindi più anti-berlusconiani;
  • Partito Socialista: questa è la previsione su cui sono meno certo e su cui mi sbilancio di più. Non ho un motivo razionale per dare il 3% - tantissimo! - a Boselli & co, se non l'intuizione che possano intercettare quella parte di voto di protesta dei diessini anti-PD che resisteranno alla tentazione di votare Veltroni per battere Berlusconi. Vedremo!
  • Altri: tra questi "altri" mi aspetto una buona performance dei comunisti duri e puri di Ferrando, ovvero il Partito Comunista dei Lavoratori, che potrà beneficiare del sicuro riflesso d'immagine dato dalla falce e martello... si! A qualcuno piace ancora! XD

Direi che può bastare... vedremo se e di quanto avrò sbagliato queste mie sbandatissime previsioni. Prima di tornare a studiare segnalo il link al thread ufficiale aperto sul Forum provinciale di FIG Piacenza in merito alle elezioni: se qualcuno vuole venire a postare mi troverà la... come utente tojo ovviamente!

http://www.forzagiovanipc.it/public/mybb/showthread.php?tid=83

Lord tojo

5 commenti:

Anonimo ha detto...

A mio parere sottovaluti la destra che vedo oscillare tra un 3,8% e il 4,8%.

Idem per Casini che sempre a mio parere vedo lottare per portare a casa un lusinghiero 5,5 - 6%

Pollice verso invece per Ferrara (sono condizionato dal fatto di considerarla una lista inutile: te l'immagini un'elezione caratterizzata dal proliferare di liste monotematiche basate esclusivamente su singoli personaggi ora sicuramente intelligenti ora meno?). Dunque: 0,3 - 0,5%

Sul PdL condivido il fatto che si manifesti un'insoddisfazione di fondo, una nostalgia per Forza Italia o comunque una resistenza di fondo rispetto allo spazio lasciato a Fini, qualcosa simile a quanto avvenuto da noi rispetto alla candidatura di Foti in Provincia (vinse a sorpresa Boiardi, ricordi?).

Lega al 7%? Spero si attesti sul 4,8% ma si tratta di una preoccupazione mia rispetto a chi considero pericoloso in quanto razzista.

Per quanto al PS nelle cui file sono candidato ... no comment ma se raggiungessimo un simile risultato dovrei accendere un mutuo in banca per organizzare una festa di ringraziamento nei tuoi confronti.

DiPietro non lo vedo superare il 3% mentre condivido il 7% della SA (un vero preoccupante insuccesso per una sinistra che non sa superare la nostalgia per il comunismo).

Tutto questo naturalmente con riferimento alla Camera.

Ciao, buono studio

Anonimo ha detto...

"Effetto Le Pen" per la Lega? Previsione intrigante...
Personalmente spero in un divario maggiore del 5% però tra PD e PdL

P.S.
Se hai tempo di postare sul blog potresti anche rispondere ai messaggi :D

Anonimo ha detto...

Ciao, Tojo. Sono d'accordo soltanto in parte con i tuoi pronostici. Credo che l'alleanza UDC-Rosa Bianca si attesterà intorno al 6 %, raccogliendo molti voti dei moderati sia di centro-destra che di centro-sinistra. Non bisogna sottovalutare, infatti, che molti cattolici non hanno digerito l'accordo tra PD e Radicali. Sui dati relativi a PD e IdV, mi trovo sostanzialmente d'accordo, anche se, parlando con la gente, mi sono accorto che l'antiberlusconismo fa ancora molta presa e che il PD viene visto da molti come un sicuro baluardo contro il nostro Cavaliere. Di conseguenza, è possibile che i dati relativi al PD possano essere corretti per eccesso. Quanto alla lista di Ferrara non condivido il tuo ottimismo. Non credo che una battaglia contro l'aborto possa togliere più di tanto a partiti che, storicamente, si sono battuti fieramente contro questa pratica. Inoltre, bisogna considerare che il proponente questa lista, nonostante abbia sempre dimostrato buone qualità intellettuali e professioniali, non brilla di certo per coerenza politica. Nonostante la grande stima che nutro nei confronti di Ferrara, non so quanti cattolici si sentiranno di dare il proprio voto ad un ex marxista, considerando anche quanta importanza si dia oggi al cosiddetto voto utile. Dubito, poi, che il PS possa arrivare al 3 %. Personalmente, credo che Boselli & Co., al massimo, raggiungeranno l'1 %. I motivi sono molti, ma cercherò di essere sintetico. Il PS, oggi, non è più caratterizzato dal riformismo craxiano. E' una brutta copia del Partito Radicale e tende a porsi in mostra solo per un cieco anticlericalismo. Chi si sente di sinistra, ha già i suoi campioni: PD e SA. Chi vota il primo lo fa perché si sente moderato o per esprimere un voto utile. Chi vota SA, invece, lo fa perché, sotto sotto, è ancora comunista o, al massimo, socialista massimalista. Condivido, invece, le tue previsioni per la SA e ho dubbi sui risultati dei partiti di estrema sinistra. E' vero che Ferrando sfoggia la falce e il martello, ma così fanno anche Sinistra Critica e Partito di Alternativa Comunista (assente, però, nella nostra circoscrizione). I voti dei comunisti irriducibili, quindi, verranno spartiti tra queste tre forze. Sono d'accordo con te sulle previsioni relative a La Destra - Fiamma Tricolore (anche se correggerei per eccesso). Ho saputo, infatti, che molti delusi dal PdL faranno convergere le proprie preferenze verso la Santanché. Nel tuo post, poi, hai dimenticato Forza Nuova. Non credo che avrà seggi, ma riceverà più voti di quanto l'opinione pubblica si aspetti. Questo partito, in base a quanto ho captato, riesce a fare leva fra molti giovani che sono alla prima esperienza di voto. A FN, quindi, darei un 1 %, da correggere per difetto. Veniamo a noi. Condivido quanto hai esposto circa l'aumento del consenso della Lega Nord ma mi auguro che il PdL ottenga assai più voti della mera somma algebrica tra FI e AN. Se il consenso non aumentasse, nonostante una possibile vittoria elettorale, Berlusconi andrebbe incontro ad un fallimento politico e programmatico. Il PD, infatti, potrebbe dimostrare di aver compiuto un'operazione ben congeganta, costituendo un partito saldo e preparato alle sfide elettorali. Il PdL, invece, diverrebbe una triste riedizione del Polo (poi Casa) della Libertà e rischierebbe di passare per un partito del dejà vu. Gli auspici, naturalmente, dipendono da quali sono gli obiettivi di fondo che si desidera perseguire. Se davvero si vuole il partito unico, allora è buona cosa sperare che i cittadini rispondano positivamente alla nuova proposta di Berlusconi. Ne consegue che un PdL al 43 % otterrebbe una vittoria, ma al contempo dovrebbe lasciare spazio a serie riflessioni su quali criteri seguire per la stabile costruzione del "soggettone".

Anonimo ha detto...

Ciao, sono Giorgio, potrai giungere al mio blog attraverso i commenti che lascio a Filippo.
Credo tu sia stato finanche troppo buono con la Lega che secondo me fatichera' a raggiungere il 3%, siamo nauseati dai fucili e dalle urla sterili, ex leghisti come me hanno intrappreso percorsi diversi.
Sei stato secondo me un pò scarsino invece con la coalizione casiniana, quei voti che tu daresti alla Legasecondo me finiscono li. Cmq sia, con le mie o con le tue previsioni, causa senato, non ci sarà governo stabile senza larghe intese, ed arriveranno a discapito di chi ha creduto in quello che ha votato. Se sbaglio anche tu ovviamente potrai sbeffeggiarmi.
Giorgio Bargna.

Anonimo ha detto...

In effetti,viste le prime interviste direi che mi sono sbagliato sulla Lega della quale però non ho mai fatto parte integrante, solo voto, molta pubblicità e attesa di vedere in pratica quanto propagandato. Su questo spazio leggi le mie idee personali che non discostano comunque da quelle del partito che con amici di gran parte della provincia comasca abbiamo fondato, e che sta preparando ora ai primi passi effettivi (trovi il link in alto a sx, Partito d'Azione Civica).
Proverò a seguire il forum, anche se non sono un esperto di navigazioni. In bocca al lupo x gli esami.
Giorgio Bargna.
P.S.: entrambe le volte che sono entrato nel tuo spazio il programma antivirus ha bloccato il pop up di un dialer, te lo dico anche se non credo tu possa molto